Menu
superadmin

Renanera

28 Maggio...

 

Prodotta da Antonio Deodati, i RENANERA sono una band di sette elementi in uno spettacolo musicale e teatrale di matrice popolare intitolato "TROPPO SUD" come il loro primo album. Sono stati rivisitati molti canti della tradizione popolare del Sud Italia in chiave world e composte canzoni in varie lingue dialettali del Sud.

Sonorità etniche e moderne miscelate, voci popolari che si rincorrono tra liriche contadine e ritmi serrati. Le storie, la cultura e l’anima del Sud in uno spettacolo che è un mix di gioia, sofferenza e voglia di stare insieme per ballare e cantare. Momenti di recitazione si alternano alla lirica popolare e all’energia, elemento che caratterizza l’intero spettacolo musicale. 

Bottega Glitzer

26 Maggio...

Affascinati da sonorità e ambientazioni musicali dal sapore retrò degli anni 40 e 50 e contaminati dai molteplici colori del folk rock attuale, i Bottega Glitzer si formano attorno alla figura della cantante Nadja Maurizi, svizzera tedesca di nascita, ma anche italiana, muovendo i primi passi all’interno della vivace scena musicale romana.

Nel 2010 autoproducono il primo ep “Oh Baby” intraprendendo una lunga serie di concerti sia in Italia che in Svizzera, attirando il favore degli “addetti ai lavori” (primo premio “Fondiamo il Talento” e tra i migliori gruppi live “Keep on” 2011).

Luca Bassanese

Sono tre le tappe importanti che segnano la strada che Luca Bassanese deciderà di intraprendere nel suo percorso artistico: l’ascolto assiduo del Volume III di Fabrizio De André ancora in fase embrionale nella dimora materna, il contatto quotidiano con il padre armonicista e l’incontro con il compositore, autore e regista Stefano Florio con il quale inizia un sodalizio artistico ed umano che lo porterà a collaborare nella realizzazione dei suoi album e dei suoi spettacoli. Luca BAssanese è attore, scrittore, musicista e cantastorie… ma prima di tutto Essere Umano. Definito “Personaggio anomalo di questi tempi”, Luca Bassanese è un’artista molto attivo nel sociale, in sintonia con i movimenti ambientalisti e di impegno civile (già Vincitore “Premio Recanati – Musicultura” XV ed.), è considerato tra i più importanti nuovi esponenti della scena Folk Pop e Cantautorale Italiana. CORRIERE DELLA SERA-“L’orchestra da strada accentua l’atmosfera con Bassanese il “filosofo”, immediato e coinvolgente” (Andrea Laffranchi). BLOW UP -“Che talento, Bassanese, un innato senso per la melodia e l’attitudine a variare spavaldamente registro espressivo fino alla vertigine: certe cose non si imparano…” (Enrico Veronese). IL MUCCHIO“Se oggi in Italia c’è qualcuno che può dare un senso alla nostra musica folk, questi si chiama Luca BAssanese. Nella sua semplicità è semplicemente geniale.”(Gianni Della Cioppa). Il 7 dicembre 2012, RAI UNO (guarda il video: link) all’interno della storica rubrica di approfondimento del TG1Tv7, trasmette uno speciale sul tema della Costituzione e dell’impegno civile nell’arte e nella musica d’autore, nel quale è presente per la salvaguardia e la difesa dei beni comuni Luca Bassanese, oltre ad artisti, tra cui, Roberto Benigni, Fabrizio De Andrè, Giorgio GaberFranco Battiato, Antonello Venditti, con un estratto dal video della canzone “Qui si fa l’Italia o si muore” prima traccia del suo quinto album “La Rivoluzione“, che vede la produzione di Stefano Florio per Buenaonda. L’8 gennaio del 2013 RAI NEWS 24 dedica un’intervista a Luca Bassanese a cura della telegiornalista Patrizia Morgani (guarda il video: link) nella quale l’artista esprime la sua posizione sul tema della nonviolenza parlando del suo ultimo album La Rivoluzione.

 

Danilo Vignola & Gio Di Donna

Il duo di ukulele e percussioni dei lucani Danilo Vignola e Gio Di Donna è un progetto giovane ed innovativo.

A due anni e mezzo dalla nascita del progetto, vantano oltre 200 concerti, tenuti principalmente nei più prestigiosi teatri , jazz club e  music club di tutta la nazione.

Le mirabolanti imprese del duo lucano hanno riempito le cronache culturali della stampa Nazionale. Definito dalla critica un “prodotto unico nel suo genere come di pura creatività e di profonda innovazione culturale” che,  affonda le sue radici nella tradizione lucana proiettandola nel futuro più inesplorato.

Il loro spettacolo si identifica come un  viaggio coinvolgente nei ritmi e nelle sonorità mediterranee, in cui si dà libero sfogo all’arte dell’improvvisazione, rivisitando in chiave moderna melodie tradizionali (rumba, flamenco, taranta, sonorità arabeggianti) e intrecciandole a ricercatezze sperimentali, armonie psichedeliche, ritmiche heavy,  all’insegna di uno scambio interculturale, in cui, strumenti d’oltreoceano come l’ormai celebre ukulele Hawaiano ed il Cajòn peruviano (percussione) o di strumenti moderni come l’Hang svizzero (percussione), si incontrano con la tradizione e la sperimentazione.

Danilo Vignola è stato decretato nel 2010 dalla Eleuke, la piu grande azienda costruttrice di ukulele, come miglior ukulelista elettrico al mondo, per poi essere riconosciuto dai vari musicisti come il piu grande sperimentatore, portando l’ukulele ad essere considerato uno strumento a tutti gli effetti e non piu come  un comune giocattolo.

Tiromancino

La band è stata fondata nel 1989 dal cantante Federico Zampaglione, che rappresenta essenzialmente l'anima di una band che non ha mai avuto una composizione fissa.
Durante gli anni novanta pubblicano quattro album, nell'ordine: Tiromancyno (

1992) (che è anche il nome del gruppo, fino a questo disco), Insisto (1994), Alone alieno (1995) eRosa spinto (1997). Già nei loro primi lavori si nota una spiccata attenzione verso sonorità sofisticate; il suono delle chitarre acustiche viene molto esaltato, e si mischia all'uso di campionatori e strumenti elettronici affidati alle sapienti mani del fratello di Francesco, dando così vita ad un sound caldo che rimane fino ad oggi distintivo della band. Durante i loro primi 10 anni di attività cominciano a godere di una relativa fama, alla cui crescita contribuiscono collaborazioni di rilievo sia in ambito musicale (apertura del tour europeo dei Morcheeba), che nei loro videoclip (Ferzan Özpetek, Valerio Mastandrea, Paola Cortellesi).
Nel 1992 e nel 1993 sono il gruppo di apertura del Ci vuole un fisico bestiale Tour 1992 e del Ci vuole un fisico bestiale Tour 1993 Europa di Luca Carboni.

Tiromancino

La band è stata fondata nel 1989 dal cantante Federico Zampaglione, che rappresenta essenzialmente l'anima di una band che non ha mai avuto una composizione fissa.
Durante gli anni novanta pubblicano quattro album, nell'ordine: Tiromancyno (

1992) (che è anche il nome del gruppo, fino a questo disco), Insisto (1994), Alone alieno (1995) eRosa spinto (1997). Già nei loro primi lavori si nota una spiccata attenzione verso sonorità sofisticate; il suono delle chitarre acustiche viene molto esaltato, e si mischia all'uso di campionatori e strumenti elettronici affidati alle sapienti mani del fratello di Francesco, dando così vita ad un sound caldo che rimane fino ad oggi distintivo della band. Durante i loro primi 10 anni di attività cominciano a godere di una relativa fama, alla cui crescita contribuiscono collaborazioni di rilievo sia in ambito musicale (apertura del tour europeo dei Morcheeba), che nei loro videoclip (Ferzan Özpetek, Valerio Mastandrea, Paola Cortellesi).
Nel 1992 e nel 1993 sono il gruppo di apertura del Ci vuole un fisico bestiale Tour 1992 e del Ci vuole un fisico bestiale Tour 1993 Europa di Luca Carboni.

Il Parto delle Nuvole Pesanti

Fondato nel '90 da Salvatore De Siena, Il Parto delle Nuvole Pesanti ha finora realizzato 12 album, fondendo stili e linguaggi differenti, dall'etno-rock mediterraneo degli esordi, passando per la canzone d'autore fino alla world music abbracciata nell'ultimo disco "Che aria tira” del 2013.

La musica del Parto miscela la tradizione musicale italiana con alti contenuti poetici e influenze world music, dove melodie nuove nascono dall’incontro tra strumenti nuovi e antichi, concedendosi originali sperimentazioni. Energia, poesia, denuncia sociale, innovazione e tradizione, caratterizzano la proposta musicale. Il live è un crocevia di suoni e liriche, ironia e allegria, miscelati a momenti teatrali, circensi e mimici. I live, i viaggi, il pubblico, le feste nelle piazze, sono aria, nutrimento necessario per l’energia delle Nuvole Pesanti, che hanno fatto dei concerti dal vivo uno dei momenti più magici, irrefrenabili ed emozionanti della storia della band.

Mascarimirì

Il più innovativo e vitale fra i gruppi della pizzica salentina, premiati da riconoscimenti  e apprezzamenti della critica internazionale. Con solide racidi di conoscenza e padronanza della tradizioni , Claudio "Cavallo" Giagnotti dirige dal 1998 il progetto Mascarimirì, portando l'ancestrale linguaggio della pizzica verso nuove frontiere. Per definire il suono dei Mascarimirì è stato coniato il termine "tradinnovazione" che li ha accompagnati in oltre dieci anni di attività , celebrati in alcuni album live. Ad accompagnare Claudio Cavallo ( voce, tamburi a cornice e fiati ) , ci sono  Mink Giagnotti (voce, chitarra classica e tamburello)  , Vito Giannone (mandolino)  ed Emanuele Licci che si occupa di percussioni .  Un ensemble di altro profilo che riunisce quattro autentici protagonisti nella storia della musica salentina.Nascono nell'autunno del 1997 , grazie a Claudio Cavallo Giagmotti e al fratello Cosimo , entrambi di origini rom , i quali decidono di lasciare il loro precedente gruppo Terra de Menzu , che agli inizi  degli anni 90 ha contribuito all'affermazione ed alla crescita  della musica salentina .

Sottoscrivi questo feed RSS

Eventi

  • La Cantina del Portatore
  • A San Gerardo stai con noi
  • Memorial Gigi & Eddy
  • Memorial C. Lauria
  • Portatore d'Oro
  • E'WiVA LA VILLA

Utilizziamo i cookie sul nostro sito. Proseguendo in questo sito ne autorizzi il loro uso. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

  I accept cookies from this site.
EU Cookie Directive Module Information